ZTL

Alt! Alt! Dove vuole andare? Questa è una zona a traffico limitato!
Beh, non me l’ha detto proprio un vigile vigile, quello delle
nostre città…ma uno ancor più vigile del vigile, tanto che da
secoli vigila sulla ZTL del suo faraone e delle sue sontuose
dimore site nei sotterranei del deserto.
Per paradosso, questo vigile si chiama satellite, proprio perché
faceva da scudo attorno al suo re; un satellite disceso dal cielo
e posto nel deserto, a tutelare sua maestà, che non ho ancora
ben capito sia il cielo, il deserto, il suo centro storico, il faraone
o forse, a guardare negli occhi dello statuario satellite/
vigilante, la faraona ripiena da accudire.
Comunque, in cucina non si entra! Cucinare nel deserto è un
segreto millenario, impossibile da penetrare, peggio che varcare
la soglia di una ZTL.
Gli occhi del satellite in verità sono fissi però al di là della
cucina, a quelle tende appena scostate, da dove ondeggia il
corpo grazioso di una giovane donna: la faraona, che in tutta
la sua pienezza ma soprattutto con la sua misteriosa e attraente
bellezza compie il miracolo dei miracoli: far girare gli occhi
del satellite attorno a lei.
Ignaro il faraone che non vede, o ignorante la faraona a farsi
vedere?
La ZTL sembra proibire l’accesso a non residenti; ma come
si sa bene in questi casi, i sotterfugi aiutano anche gli altri
ingredienti… E così il satellite scende dal suo piedistallo e si
trasforma in stallone e in volpe del deserto in vena di conquistare
una qualche delizia. Piegato dall’amore, scende nei meandri
sotterranei, ripiegandosi ancor di più sotto il giogo delle
porticine, per poter aver accesso al gioco dell’amore. Pensa
alla faraona, al suo ripieno, alla cucina dove stava bruciando
ardente il suo cuore, e alla cugina della faraona, la pavona, che
ora apre davanti a lui la sua ruota come un cancello automatico.
Lui sfodera il telecomando del pilomat e pulsa, ma non
c’è niente da fare: il suo cuore pulsa ancor di più, riaprendo la
ferita dell’amore che arde…
“Bruciaaaaa!!!!! Qui brucia tutto!!!!! Brucia la città!!!” Si ode
gridare dalla cucina ormai in fiamme, e che sforna una miriade
di gente che si mette a correre per di qua e per di là.
Ardeva la faraona, mentre la sua sosia aspettava di ardere; arde
forte il cuore del satellite che ormai è stato bruciato dal suo
giro, quello degli occhi; arde ora anche il faraone, che si è sentito
scottato da questo vile tradimento, informato dalla cugina
della faraona e brandendo l’ormai fuso satellite che verrà di lì a
poco infornato nella cucina tornata a nuovo dopo il passaggio
della tempesta di fuoco…
Varcare la soglia della ZTL della città sommersa ha fatto emergere
il messaggio del cuore del deserto, gemellato con ogni
centro di umanità: al cuore non si comanda.
Non solo nel deserto però avviene che si fa così a fare l’amore,
ma anche nel deserto della città.

Commenti

Post popolari in questo blog

BUS

BREAK

SLOGAN